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.:: (2010) - Cartagine - Sidi Bou Said

 

Giovedì 2 dicembre – Roma-Cartagine-Sidi Bou S.-Hammamet

Alle 9.00 ci presentiamo al Terminal 3 di Fiumicino presso il banco accettazione Tunisair dove facciamo conoscenza dei nostri compagni di viaggio: in tutto siamo 44 più tre accompagnatori.

Ci imbarchiamo e partiamo con il volo Tunisair TU 753 alle ore 11.30 (mezz’ora di ritardo) alla volta di Tunisi dove arriviamo alle ore 13.00.

Veniamo subito accolti dalla guida "Mario" che ci accompagna sul pullman e subito dopo partiamo per la Goulette, cittadina costiera della Tunisia situata a 10 km dalla capitale, pranziamo (ottimamente e con un buon servizio) presso il ristorante Le Cullus.

 

Dopo pranzo facciamo la prima sosta al porto di La Goulette (dove la nostra guida da sfoggio delle sue competenze storiche), per poi proseguire e fare una veloce visita di Cartagine, la mitica città fondata dai Fenici 814 a.C., distrutta e poi ricostruita dai romani.

La maggior parte dei monumenti si trovano all'interno del Parco Archeologico sulla collina Byrsa.

Anticamente la collina era il luogo dove sorgeva l'Acropoli della Cartagine punica.

C’è da dire che oggi Cartagine è praticamente un quartiere residenziale di Tunisi, tant’è vero che vi si trova anche il Palazzo presidenziale.

Vediamo, sempre un po’ troppo in fretta, le Terme d'Antonino, il Teatro Romano e i resti di una Basilica Cristiana.

Subito dopo ci dirigiamo verso il caratteristico paesino di Sidi Bou Said distante circa 20 Km da Tunisi e che sorge su una verdeggiante collina con vista sulla baia di Tunisi.

Arriviamo ormai in pomeriggio inoltrato ma facciamo in tempo a passeggiare tra le sue stradine in salita e lungo la via principale piena di negozi di souvenir: prodotti in ceramica, sandali e classiche gabbiette per uccelli a forma di cupola.

La caratteristica di questo tipico villaggio, considerato la Saint Tropez della Tunisia, è l’architettura delle case dipinte di bianco con le finestre e le porte dipinte di azzurro.

Fiori e piante spuntano da piccoli giardini incastrati tra una casa e l'altra.

L’atmosfera ricorda molto da vicino i paesi delle isole greche e anche quelli andalusi.

Nonostante il poco tempo a disposizione giriamo in lungo e in largo tra le stradine del villaggio fino ad arrivare alla piazzetta principale che si affaccia a picco sul mare sopra la piccola spiaggia di sabbia del paese.

Da quella posizione ci godiamo un bel tramonto sulla baia.

Lasciato Sidi Bou Said, puntiamo in direzione Sud verso Hammamet dove alloggeremo presso l’Hotel El Mouradi Menzah (buono).

Arriviamo appena in tempo per la cena (buona e varia) e subito dopo ci facciamo una passeggiata sul lungomare spazzato da un venticello freddino e visitiamo alcuni negozi o meglio grandi bazar della zona.

Poi tutti a nanna visto che l’indomani la sveglia è fissata per le cinque del mattino (vacanza? no viaggio!).

 

 

 

 
 
 

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